Packaging e Storytelling

Packaging e Storytelling. Un Approccio Esperienziale e Multisensoriale!

UN APPROCCIO ESPERIENZIALE E MULTISENSORIALE.

Nell’industria dei beni di consumo, l’imballaggio ha smesso da tempo di avere una mera finalità funzionale. Oggi i brand vogliono instaurare un rapporto più profondo ed emozionale con i propri consumatori.

Per questo il settore del packaging è in continua evoluzione, sempre alla ricerca di novità stimolanti per rispondere alle nuove esigenze dei consumatori.

Con l’aumento esponenziale degli acquisti online, l’imballaggio per e-commerce è diventato uno dei protagonisti del brand marketing e le aziende del settore hanno dovuto innovare e adattarsi alle preferenze dei consumatori.

Il semplice imballaggio diventa una piattaforma di comunicazione ricca di funzionalità, per informare il pubblico sugli aspetti per lui più interessanti, che si tratti di riduzione delle emissioni di carbonio, vita sana o autenticità del prodotto. Sta emergendo una forte tendenza allo storytelling, utilizzato dai brand per comunicare con i clienti a un livello completamente nuovo, coinvolgendo il proprio pubblico con il racconto di storie avvincenti.

Attraverso il packaging queste storie vengono rese più ricche ed emozionali, qualsiasi esse siano, in modo da facilitare l’identificazione delle persone con il brand.

 

Ma quali sono gli elementi strategici su cui puntare per raccontare una storia coinvolgente?

STORIE DI HERITAGE

Per un marchio storico, cosiddetto brand heritage, è una scelta naturale porre l’accento sulla storia del brand, dell’azienda e dei personaggi che l’hanno resa celebre. Immagini d’archivio dell’azienda, campagne pubblicitarie e locandine d’epoca, documenti storici, metodi di produzione tradizionali sono la chiave per una heritage story di successo. Una narrazione originale ed efficace incentrata su reputazione e ricchezza di valori, caratteristiche date dalla longevità del brand che si sono consolidate nel tempo e che vengono associate all’azienda. Gli heritage brand sono legati al concetto di autenticità e sono percepiti come profondamente radicati nella cultura popolare. Questi elementi offrono al brand l’opportunità di raccontare come nascono e si realizzano i loro prodotti e creano un legame con il nuovo consumatore che ricerca prodotti autentici, di qualità elevata e sostenibili. A questo punto la narrazione viene trasferita nel design dell’imballaggio con l’obiettivo di trasmettere un messaggio forte e coerente.

 

STORIE DI PERSONE

Nell’interazione con il brand, i consumatori non amano una relazione impersonale e anonima, al contrario, reagiscono al meglio quando l’azienda ha un volto reale fatto di persone e storie stimolanti.

Questo approccio usa lo storytelling per instaurare contatti più profondi con i consumatori, offrendo imballaggi che rispondono alle preferenze e ai bisogni specifici del singolo e che riflettono le sue esigenze attraverso il packaging.

Sono tanti i modi per instaurare contatti personali attraverso l’imballaggio. Immagini o messaggi personali dei dipendenti rappresentano un’opportunità per trasmettere la passione, l’autenticità e l’impegno lavorativo dei propri collaboratori.

È importante anche mantenere vivo l’interesse dei consumatori e progettare il packaging pensando agli aspetti con i quali le persone possono identificarsi emotivamente. L’interno della scatola contribuisce nel costruire relazioni: un fondo colorato che crea un effetto sorpresa, un messaggio di ringraziamento per l’acquisto effettuato, un semplice saluto o un testo spiritoso e inaspettato. Questo aspetto è importante soprattutto per l’imballaggio da e-commerce: in assenza del contatto fisico sul punto vendita, l’apertura del pacco è fondamentale per una brand experience positiva.

 

STORIE DI TRASPARENZA

Oggi i consumatori sono generalmente più informati e consapevoli che mai e cresce il numero di chi è attento alla salute e preoccupato per l’inquinamento. Di conseguenza i consumatori vogliono conoscere esattamente il contenuto dei prodotti che consumano e la provenienza degli ingredienti. Questo offre al brand l’opportunità di raccontare ai clienti nuove storie che sottolineano i concetti di salubrità e sostenibilità, non solo ambientale, ma anche sociale.

Sono sempre più i brand che lo fanno semplicemente attraverso un’etichetta parlante sulla confezione che fornisce al consumatore un elenco di ingredienti facilmente comprensibili e riconoscibili, nonché informazioni sulla loro provenienza e sulla produzione. La trasparenza è fondamentale quando si proclama la sostenibilità. Per evitare l’accusa di un ecologismo di facciata, bisogna essere onesti e sinceri su quanto si afferma.

Un design minimalista è un buon approccio per i brand che intendono comunicare onestà, purezza e sostenibilità. Il minimalismo lascia che sia il prodotto a parlare e si concentra solo sull’essenziale, attraverso l’utilizzo di toni naturali, colori neutri e chiari, palette ispirate alla natura.

 

STORIE DI EVASIONE

Tutti vogliono concedersi qualche lusso di tanto in tanto. Soprattutto nei periodi difficili, le persone desiderano evadere dalla quotidianità per provare qualcosa di inusuale.

Il giusto connubio tra design ricercato, selezione accurata dei materiali e perfetta comunicazione trasforma il packaging in una esperienza potente che può aiutare le persone a sentirsi meglio con sé stesse e a creare un senso di esclusività e di lusso.

Per muoversi in questa direzione, il brand adotta un aspetto più ricco e intenso, un design massimalista che offre ai consumatori una gioia per gli occhi, usando colori intensi, forme articolate e materiali tattili. Questo tipo di approccio è indicato per i brand che vogliono comunicare la qualità e stupire con l’eccesso.a

Il design massimalista può essere utilizzato anche per evocare un senso di mistero e di esotismo che attrae il consumatore e lo porta idealmente in mondi lontani, o ancora per generare positività e ottimismo attraverso illustrazioni divertenti, umorismo e colori vivaci ed energici.

Le strade per costruire storytelling efficaci sono molteplici e variegate, ma la parola d’ordine è una sola: non avere paura di osare.

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