LITTLE TALK, UN VIAGGIO INSIEME A IMPRENDITORI E MANAGER | INTERVIEW 4

Economia, impresa, attualità, lavoro, finanza: conoscere il mondo del business da vicino, grazie al punto di vista privilegiato di chi vive quotidianamente opportunità e sfide del mercato. Little Talk vuole offrire una lente d’ingrandimento su rapporti economici e dinamiche di mercato attraverso il racconto di imprenditori, professionisti e manager che ci porteranno nel cuore delle loro aziende. In ogni intervista chiederemo di rispondere a 4 domande: una breve chiacchierata per scoprire il mondo degli affari.

Oggi a Little Talk intervistiamo Carlo Astolfi, titolare di Frantoio Astolfi

Nome: Carlo Astolfi

Ruolo: Titolare

Azienda: Frantoio Astolfi

Settore: Agricoltura

Descrizione: Frantoio Astolfi è una realtà a conduzione familiare dedita alla produzione di olio extravergine d’oliva di qualità, situata nel comune abruzzese di Cellino Attanasio in provincia di Teramo.

 

Perché fai questo lavoro?

Faccio questo lavoro perché credo molto nel valore della nostra terra e dei prodotti che ci offre. La nostra è una storia familiare che affonda le sue origini nella tradizione ed è da lì che siamo partiti per realizzare un prodotto d’eccellenza.

Qual è il tuo punto di forza e quello della tua azienda?

Il mio punto di forza è la passione che ho fin da bambino per questo lavoro. Un vero e proprio mestiere imparato dall’esperienza di chi prima di me lo ha portato avanti, fatto di lavoro manuale in campo e in frantoio, che nasce dalla bellezza della natura da cui prendiamo i frutti, rispettandola ogni giorno. Il territorio è il nostro più prezioso alleato. L’azienda gode di una posizione geografica privilegiata che ci permette di raggiungere l’alta qualità dei prodotti che realizziamo. I nostri terreni si trovano ad un’altitudine di circa 430 metri sul livello del mare, tra il Gran Sasso e il mare Adriatico. La presenza del fiume Vomano e dei caratteristici pendii argillosi chiamati calanchi, favoriscono la biodiversità e agiscono favorevolmente sulla produzione.

Da dove deve partire un’azienda per avere successo?

Nel nostro caso la parte commerciale è stata fondamentale. Saper vendere il nostro prodotto, prima localmente, poi su territorio nazionale e infine negli Stati Uniti e in Germania ci ha permesso di sostenere il nostro progetto imprenditoriale. Tutto questo è stato possibile grazie alla nostra filosofia che possiamo riassumere in 5 punti: circondarsi di talenti, avere una buona organizzazione, misurare tutto, studiare sempre ed essere orientati alla crescita.

Qual è l’attuale scenario di mercato in cui opera la tua azienda? Quali le prospettive future?

Come sta accadendo in molti altri settori, anche il mercato dell’olio extravergine d’oliva presenta oggi grandi sfide con cui confrontarsi. Dai fattori climatici, all’aumento generale dei costi, ci troviamo ad affrontare un nuovo modo di fare impresa, necessariamente più fluido, dove è fondamentale avere grandi capacità di adattamento e rapidità nel correggere le proprie azioni, per agire in maniera dinamica e non subire passivamente le criticità che si presentano. Le nostre prospettive future e i nostri sforzi saranno rivolti alla continua crescita dell’azienda sia in Italia, si all’estero, ma soprattutto nel far conoscere l’importanza dell’olio evo italiano di qualità.

Non perdere la prossima intervista!

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